Monica corre

Foto di Monica D'Urso

Monica D’urso, classe 1979, è un’ultramaratoneta genovese con la montagna nel cuore. Ha sempre fatto sport, fin da bambina, dallo sci d’alpinismo al nuoto e tennis; ma il suo grande amore per tanti anni è stata la pallacanestro.

Dopo la nascita della seconda figlia aveva voglia di ritornare in forma e, come spesso accade, l’unica cosa che calzasse alla perfezione con lo stile di vita suo e della sua famiglia era la corsa, perché le consentiva di uscire direttamente da casa senza obblighi di orari e di giorni. La cosa inizialmente sembrava un po’ ironica considerando che la corsa non era mai stata la sua passione, forse semplicemente perché lo aveva sempre corso su strada. Poi è arrivato il trail.

Nel 2010, suo marito Luciano ha fatto in maniera goliardica il suo primo Trail, il Neander Trail 60 km. Monica rimase affascinata e incuriosita dai suoi racconti di immensa fatica ma anche di grande avventura, così decise di fare con lui il suo primo Trail: il Magredi Mountain Trail. Ci agganciarono anche una piccola vacanza e in quell’occasione lui le chiese di sposarlo.

Dal 2013 ha partecipato a molte ultramaratone arrivando anche a podio. Una delle gare che sembra gestire meglio è la Ronda Ghibellina, dove è arrivata tra le prime tre donne tre volte su un totale di quattro partecipazioni. Altri podi sono arrivati con il Gran Trail Rensen (46 km 3200 D+ nel 2001), dove ha conquistato un secondo posto femminile. Stesso piazzamento alle Porte di Pietra nel 2018 e 2019.

Ha anche partecipato a una Tot Dret, conclusa dopo 70 km e 4000m D+ a causa di un brutto edema osseo al ginocchio che si era procurata 15 giorni prima durante un’altra gara, e alla TDS, annullata al sessantesimo per la morte di un corridore, di cui di parla in questa intervista.

Scheda

Nome: Monica Francesca D’Urso
Anno di nascita: 1979
Nazionalità: Italiana

Ultramaratone disputate: 9
Podi assoluti: 9
Vittorie di categoria: 10

Fonte DUV

Dati aggiornati ad aprile 2021

Non è un’ultramaratoneta. Le sue gambe la portano al massimo a completare una maratona. Non crede di potersi spingere più in là di questa distanza eppure, o forse proprio per questo, è da sempre affascinata da chi riesce a spingersi oltre i propri limiti, fisici e mentali. E' appassionata di ultratrail americane.