Mondiali di Trail Running e Corsa in Montagna – Le italiane del Long Trail

“Sono contentissima di aver raggiunto questo obiettivo. Ci tenevo a fare questa esperienza e ho fatto tutto il necessario per esserci. Mi piace l’ambiente che si è venuto a creare con la squadra ed è la cosa che mi stimola a far bene. Ci siamo già ritrovati tutti a Genoma, per il consueto raduno e test, e sono stata molto bene.

Sono pronta a dare il massimo il 9 giugno, anche se ci sono stati degli intoppi che hanno cambiato il percorso di preparazione: anche quelli, però, fanno parte del gioco.

Sono convinta che arriverò al giorno della gara pronta e all’altezza della situazione e determinata per aiutare la squadra a fare bene. Abbiamo tutte le carte in regola per dare filo da torcere alle altre atlete”

“Ho avuto la conferma di andare in squadra azzurra solo dopo Transvulcania, che ho inserito a calendario all’ultimo minuto proprio per fare un test su gara di livello Internazionale.
Questa convocazione per me è il coronamento di tante speranze, dopo qualche anno consecutivo in cui ci sono arrivata vicina, ma mai ‘abbastanza’.
Mi sento un po’ “l’underdog” della situazione e spero di portarmi a casa un’esperienza soddisfacente di cui andar fiera perché, arrivata qui, me lo devo.’’

“Essere convocata di nuovo a rappresentare il mio paese è prima di tutto motivo di orgoglio e soddisfazione. È un privilegio che spero di onorare al meglio e non vedo l’ora di rivivere le emozioni che solo con la maglia azzurra addosso si possono vivere! Dal punto di vista atletico e sportivo è una conferma per me e il mio allenatore, della bontà del lavoro svolto finora e del fatto che anno dopo anno stiamo costruendo qualcosa insieme.

Mi avvicino alla gara con serenità, darò sicuramente il massimo cercando di vivere questa nuova esperienza mondiale in tutte le sue sfaccettature, dal rapporto umano con i compagni di squadra agli insegnamenti che potrò apprendere in gara dalle altre atlete. Quest’anno siamo in 5 guerriere affiatate pronte a farci valere sui sentieri austriaci, non vedo l’ora!’’

“Sono grata anche quest’anno di far parte della nazionale Long Trail e sono pronta a dare il massimo in questi Mondiali. Quest’anno ho la fortuna di avere accanto quattro grandi donne: sono toste e tenaci e poter condividere questa esperienza con loro mi rende ancora più carica ed entusiasta.

Sarò alla loro altezza? Sicuramente non mi tiro indietro e a manetta per dare tutto a questa fantastica squadra.’’

“Non avevo intenzione di partecipare ai Mondiali di Innsbruck perché non pensavo di arrivarci preparata. Inoltre, avevo come obiettivo la Val d’Aran i primi di luglio per avere il pass per UTMB. Le date dei Mondiali e Val d’Aran erano troppo vicine per preparare bene entrambe, così avevo dato spazio e priorità alla gara spagnola. La situazione è cambiata quando ho vinto, alcuni giorni fa, Transvulcania, che mi ha permesso di avere immediatamente la slot per UTMB. A questo punto, ho riconsiderato la richiesta di entrare nella squadra azzurra, visto la mia certezza di partecipazione ad UTMB. Ho accettato ed eccomi qui, cercando di prepararmi al meglio. Non sarò al 100% ma sicuramente darò il massimo.

Non ho grandi aspettative ma sono davvero grata di esserci.’’