L’intervista è disponibile anche in podcast (più giù)
Sapevo che parlare con Luisa Campregher sarebbe stato molto interessante e così è stato. Ma durante l’intervista mi sono resa conto che la nostra chiacchierata si stava trasformando in un’esperienza per me intensa ed emozionante.
Luisa ci ha portato con sé nel suo mondo, nel suo viaggio personale non CONTRO il diabete, ma CON il diabete. Ci ha infatti parlato di quanto sia stato – e ancora sia – importante stabilire un’alleanza con la sua patologia per trasformare quell’adolescente che si sentiva “inadeguata” e “limitata” in una donna forte, tenace e senza limiti. Nel 2017 intraprende la sua avventura nelle ultramaratone che l’ha portata quest’anno a coronare un sogno: finire la Lavaredo Ultra Trail. Tra una pianificazione capillare e continui controlli del livello di glicemia, è arrivata a quel traguardo “leggera e felice”. Da lì arriva una consapevolezza: desiderava una vita normale e si è creata una vita straordinaria.
Potete trovare nel sito di Diabete No Limits i racconti delle sue gare che rivelano molto di lei, della sua sensibilità e profondità. Questo è il link: x
Trovate Luisa anche su Instagram e Facebook.
La musica della sigla è “Pushed away” di Luca Francioso